Indice degli argomenti

  • Introduzione

    Uno strumento di analisi molto utile per stimare la distribuzione delle luci nella foto, è l'istogramma. Un istogramma illustra il modo in cui i valori dei pixel sono distribuiti in un’immagine: un grafico rappresenta il numero di pixel per ogni grado di intensità del colore. L’istogramma mostra i particolari presenti nelle aree di ombra (parte sinistra dell’istogramma), nei mezzitoni (parte centrale) e nelle aree di luce (parte destra) e può aiutarvi a determinare se un’immagine contiene sufficienti particolari per consentire una buona correzione.

    L’istogramma fornisce inoltre una rappresentazione veloce della gamma tonale, o qualità tonale, dell’immagine. I particolari delle immagini a toni bassi sono concentrati nelle zone d’ombra; quelli delle immagini a toni alti nelle zone di luce; quelli delle immagini a toni medi nelle aree dei mezzitoni. Un’immagine con una gamma tonale completa ha pixel in tutte queste aree. L’identificazione della gamma tonale aiuta a determinare le correzioni tonali necessarie.

    • Come leggere un istogramma

      Immagine sottoesposta:

      sottoesposta

      Immagine sovraesposta:

      sovraesposta

      Immagine con esposizione corretta e gamma tonale completa: 

      corretta esposizione

      • Conclusioni

        Come si comprende dalle variegate e infinite forme che può assumere l'istogramma, esso rappresenta la "radiografia" della distribuzione luminosa, tonale e cromatica di un'immagine e offre un'immediata visione delle potenzialità correttive da operare su di essa. Proprio dall'analisi di questo strumento si può intuire che per ottenere con un solo scatto il miglior compromesso qualitativo sia necessario rispettare la seguente regola:
        "L'esposizione migliore è sempre quella che produce un'immagine più luminosa possibile, ma senza bruciare le alte luci" (Fotografia digitale Fine Art - Apogeo 2012)