Indice degli argomenti

  • Introduzione

    • Le prime forme di rappresentazione grafica

      L'arte rupestre

      Le arti rupestri sono le prime forme di rappresentazione grafico-figurativa e risalgono al 20.000 a.C. Le più importanti testimonianze si trovano nelle Grotte di Altamira in Spagna, di Lascaux e Trois Frères in Francia.

      Incisioni delle Grotte di Altamira

      Tra le forme di rappresentazione più antiche vi sono l'incisione e la pittura. La prima avveniva tramite scalpelli o pietre affilate, mentre la pittura fece un passo in avanti attorno al 15.000 a.C. con l'introduzione del cromatismo. I colori erano l'ocra, il rosso e il nero ottenuti con sostanze naturali o attraverso minerali ossidati.

      https://it.wikipedia.org/wiki/Incisioni_rupestri

      https://it.wikipedia.org/wiki/Pittura_rupestre

      I soggetti rappresentati

      I soggetti rappresentati sono soprattutto animali, forme indefinite, figure umane; altri elementi come le piante, il sole e la luna o le stelle non sono mai raffigurati, prediligendo evidentemente i temi della caccia e della vita quotidiana.

      Sono curiosi i ritrovamenti rappresentanti mani e altre parti del corpo con la tecnica dello stencil.

      • Le prime forme di scrittura

        La nascita della scrittura

        La scrittura è la rappresentazione grafica della lingua parlata. Con l'invenzione della scrittura i popoli hanno potuto rappresentare il proprio linguaggio attraverso dei simboli grafici tra cui cuneiformi, iconografici (geroglifici), ideografici (es. gli ideogrammi cinesi). L'evoluzione della scrittura portò successivamente alla scrittura sillabica (i cui simboli indicano suoni composti) e infine alfabetica.

        https://it.wikipedia.org/wiki/Storia_della_scrittura

        Immagine: disco di Festo, due facce (scrittura cretese 1.700 a.C.)

        I primi alfabeti

        Il primo alfabeto affermatosi nell'area mediterranea è quello fenicio, studiato per i commercianti al fine di catalogare merci. Questo si diffuse venendo adottato da Greci ed Etruschi con variazioni nell'uso fonetico e arricchito con le vocali. Da qui nasce l'alfabeto latino, ricavato dall'alfabeto in uso dagli Etruschi e, dopo la conquista della Grecia da parte dei Romani, integrato con lettere dell'alfabeto greco.

        Epigrafica romana

        Con la scrittura epigrafica romana, detta anche capitale quadrata lapidaria del I sec d.C., si affermò uno stile studiato geometricamente ed intonato alle architetture imperiali. I caratteri ispirati all'epigrafica romana sono ancora oggi utilizzati.

        https://it.wikipedia.org/wiki/Carattere_lapidario_romano

        Immagine: Lettere capitali latine (costruzione geometrica).