Indice degli argomenti

  • Fine della calcografia: l'era della stampa litografica

    Alla fine del '700 (1.797 d.C.) Johann Alois Senefelder, inventore e commediografo Austriaco, diede origine alla stampa litografica, antenata della moderna stampa offset.

    https://it.wikipedia.org/wiki/Alois_Senefelder

    Immagine: Una litografia di Honoré Daumier dal titolo Gente Onesta (1834).

    Una litografia di Honoré Daumier dal titolo Gente Onesta (1834).

    Procedimento della stampa litografica

    Il procedimento si basa sulla proprietà del calcare bagnato di respingere l'inchiostro, utilizzando quindi una pietra molto levigata, come base per disegnare l'immagine da stampare. Si ottenere la matrice litografica con:

    • l'ausilio di una matita "grassa" per disegnare sulla pietra calcarea;
    • una soluzione di acido nitrico e gomma arabica per fissare il disegno;
    • l'acqua per impedire che l'inchiostro aderisca alle parti non disegnate.

    Una volta ottenuta la matrice, questa viene inchiostrata per stampare direttamente sulla carta, riportando il disegno in positivo (sulla pietra viene prima eseguito in negativo).

    https://it.wikipedia.org/wiki/Litografia

    https://it.wikipedia.org/wiki/Stampa_offset

    Immagine: pietra litografica (negativo) e stampa in positivo

    pietra litografica (negativo) e stampa in positivo

    • L'800, linotype e monotype, stampa rotativa

      L'800, sebbene venga etichettato come un secolo di decadenza artistica nelle arti della stampa, porta con sé le invenzioni relative alla rivoluzione industriale. 

      Dai caratteri mobili alla linotype

      Per produrre in serie i caratteri mobili utilizzati per comporre i blocchi di testo, arrivò nel 1884 l'invenzione della linotype. Questa macchina era composta da una tastiera e da uno strumento in grado di creare righe di testo fondendo il piombo, una volta composte. Poco più tardi (nel 1896) arrivò la monotype, per creare le lettere una ad una, rendendosi adatta a correggere errori di battitura.

      https://it.wikipedia.org/wiki/Linotype

      Immagine: la macchina "linotype" in una bella illustrazione

      linotype

      Immagine: la macchina "monotype", molto meno ingombrante!

      monotype

      "Come nasce un libro" è un vecchio filmato su pellicola, salvato dall'oblio per ricordare come si lavorava in una grande casa editrice.
      In mezzo secolo, le tecnologie editoriali sono radicalmente cambiate, rivoluzionando con l'informatica figure professionali altamente specializzate.
      "La Scuola Editrice", prestigiosa azienda bresciana che ha contribuito alla cultura della scuola italiana per tutto il Novecento, ha chiuso un ciclo tecnologico in cui il lavoro di tante persone era al centro di un processo che oggi consideriamo contiguo a Gutenberg.
      Le fasi di lavorazione illustrate nel seguente filmato, hanno un interesse storico e riguardano tecnologie legate alla composizione tipografica meccanica, alla linotype, ai processi lunghi e complessi che ormai costituiscono archeologia editoriale.
      Nel secolo scorso è così che nascevano libri, enciclopedie, atlanti, antologie, riviste di didattica che milioni di persone hanno utilizzato per studiare ed aggiornarsi.

      Fine della linotype (e della stampa litografica)

      La composizione dei blocchi di testo con la linotype terminò durante i recenti anni '70/'80 con l'introduzione della cosiddetta "composizione tipografica a freddo",  in poche parole: il computer.

      L'avvento della stampa Offset (che prese il posto della stampa litografica, sfruttando un procedimento molto simile) e la sua naturale evoluzione industriale, la crescita degli strumenti informatici, comportarono profondi cambiamenti portando alla nascita negli anni settanta, della cosiddetta editoria elettronicaI sistemi Apple Macintosh spalancarono le porte della computer grafica ai tipografi e agli appena nati grafici "digitali".

      https://it.wikipedia.org/wiki/Apple_Macintosh

      https://it.wikipedia.org/wiki/Stampa_offset

      Immagine: lo riconoscete? è certamente in iMac un po' datato (1984)

      uno dei primi apple macintosh...

      Il linguaggio PostScript di Adobe

      Un enorme contributo arrivo dall'invenzione del linguaggio PostScript da parte Adobe nel 1983, che consentì di trasferire le informazioni del computer direttamente alle stampanti professionali digitali e ai macchinari tipografici, riproducendo il retino tipografico esattamente come i macchinari da stampa ancora in uso all'epoca.

      Software come Adobe Illustrator, insieme al linguaggio da stampa PostScript e ai computer Apple Macintosh, segnarono una nuova epoca e una nuova rivoluzione delle "arti e dei mestieri", ancora oggi in evoluzione e dalle possibilità praticamente infinite.

      Video: Adobe Illustrator e il PostScript

      The Adobe Illustrator Story from Terry Hemphill on Vimeo.